SIGNORAGGIO BANCARIO

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venerdì 5 marzo 2010

Olanda: elezioni, successo per Wilders

BRUXELLES - L'Olanda viola l'embargo Ue (che vieta di dare i risultati del voto europeo fino a domenica alle 22) e fornisce i risultati delle elezioni per il Parlamento di Strasburgo che si sono svolte il 4. Elezioni con risultati che rappresentano un vero e proprio terremoto politico. Il vincitore è l'euroscettico Partito per la Libertà (Pvv) di Geert Wilders che ottiene il 17% dei voti (quasi il triplo delle politiche 2006) e diventa il secondo partito del Paese.
Così l'Olanda del dopo voto scopre di essere un Paese con due facce. La tradizionale tolleranza olandese si è incrinata.
Le vere vincitrici delle elezioni europee, nelle quali ha votato il 36,5% degli elettori, in calo rispetto al 39,3% a quelle del 2004, sono le posizioni più estreme: la destra islamofoba e nazionalista da un lato, e i partiti dichiaratamente a favore dell'Ue dall'altro.
I grandi sconfitti invece sono stati i due principali partiti al governo, i Cristiano democratici (Cda) del premier, Jan peter Balkenende, e i laburisti (PvdA). Il Cda si è confermato il primo partito, ma è sceso dal 24,4% delle europee del 2004 al 19,9% (passando da 7 a 5 seggi). Mentre il PvdA è crollato al 12,1% dal 23,6% del 2004 (da 7 a 3 seggi).
Specchio di questa divisione sono le più grandi città del Paese, Rotterdam e Amsterdam. Il distretto industriale contro la piazza finanziaria. La città degli operai e del porto più grande d'Europa contro la città dei professionisti, del turismo, della cultura e aperta al mondo.
E proprio a Rotterdam, già ribattezzata "Eurabia" per l'alta densità di stranieri e governata da un sindaco di origine marocchina, il Pvv ha ottenuto il suo massimo risultato diventando il primo partito. E' stato qui che Wilders ha concentrato la sua campagna elettorale, candidandosi anche a sindaco per le comunali dell'anno prossimo. Qui ha cavalcato le paure della gente, delle tensioni sociali tra olandesi e stranieri, forte di un dato eloquente: tra i giovani marocchini uno su due ha già precedenti di polizia.

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