SIGNORAGGIO BANCARIO

SIGNORAGGIO BANCARIO

sabato 23 maggio 2009

Quello che non dicono sul trattato di Lisbona

Video realizzato dalla Federazione leccese di FORZA NUOVA che sintetizza i principali motivi per cui il Movimento si oppone al "Trattato di Lisbona"




martedì 19 maggio 2009

Forza Nuova, insieme per l'Europa

Forza Nuova si é candidata su tutto il territorio nazionale con il proprio simbolo, i propri uomini e le proprie donne. A causa di un'assurda e pretestuosa interpretazione della legge, il Tribunale di Palermo ha escluso Forza Nuova dalle elezioni nella circoscrizione delle Isole. Questa oscura decisione che contrasta esplicitamente con l´interpretazione data dal Ministero e dagli altri 4 Tribunali delle relative circoscrizioni è oggetto di ricorso al TAR del Lazio. Forza Nuova apre quindi ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni europee e per le amministrative del 6-7 giugno.

Da questa settimana parte in tutta Italia la grande mobilitazione nazionale che toccherà i temi forti e storici del movimento sull'Europa, senza dare minor valore alle istanze locali.
Sottoponiamo alla vostra attenzione alcune tra le più rilevanti battaglie politiche che stiamo portando avanti e per la quale ci siamo battuti al Parlamento Europeo.


1) Forza Nuova è contro l'ingresso della Turchia in Europa perché


a) crea un enorme enclave mussulmana che potenzialmente si estenderebbe sino alle repubbliche asiatiche turcofone che vantano un diritto inalienabile ad essere turche e quindi, nel caso di una sciaugurata entrata della Turchia in Europa, europee.

b) tradizionalmente la Turchia è stata sempre alleata dei nemici d'Europa ed oggi vanta una stretta amicizia con USA e Israele.Gli Usa spingono per l'ingresso della Turchia nell'Unione, interessati ad avere un alleato-complice in qualità di fattore destabilizzante per il rafforzamento politico del vecchio continente.

c)L'arrivo della Turchia rappresenterebbe la fine dell'Europa per come l'abbiamo conosciuta negli ultimi 3mila anni. Dal punto di vista del mercato del lavoro e delle strutture sociali, in questo particolare momento di crisi (attualmente, 76 milioni di cittadini UE vivono al di sotto della soglia di povertà, definita come il 60% del reddito medio del paese, e 36 milioni di persone sono a rischio di povertà) la Turchia danneggerebbe lo stato già molto precario della nostra economia e delle nostre garanzie sociali.

Solo Forza Nuova dice NO ALLA TURCHIA IN EUROPA: Pdl e Pd sono favorevoli.

2) Forza Nuova vuole il recupero di un' Europa Cristiana nella sua visione del mondo e nella sua concezione della vita e del destino degli uomini. Romana per la concezione giuridica e nella sua visione delle relazioni fra i popoli, Greca nella formazione del pensiero e nella ricerca della verità. Pertanto rigetta la visione agnostica laicista o massonica, che il nostro continente ha sempre ripudiato e che la lobby oligarchica composta dai vertici dell'Ue promuove quotidianamente.


3) L’attuale maggioranza politica nell’Unione Europea sostiene una globalizzazione economica di stampo neoliberista, la quale ha prodotto un forte incremento delle diseguaglianze sociali e della povertà, con parallela retromarcia delle forme di assistenza sociale per i cittadini indigenti.
Forza Nuova ritiene che in questo momento di grande crisi socio economica si debba dare una risposta forte e radicale partendo da:

a) emissione del denaro non più dalle banche e a debito ma da parte degli Stati europei e a credito. L´emissione del denaro è una delle più importanti espressioni di Sovranità, dobbiamo riapproppiarcene.

b) Innalzamento delle dogane per tutti quei beni che vengono già prodotti in Europa. Protezione dell´agricoltura e delle piccole imprese.

c) rilancio dell´agricoltura in un vera e propria reimpostazione dell'economia europea che vada in direzione della totale autosufficienza alimentare del popolo italiano e dei popoli europei.

d) A partire dalla stipula del trattato di Maastricht, le condizioni lavorative dei popoli europei sono peggiorate: precarietà, salari bassi, orari di lavoro insostenibili, disoccupazione. Il dumping sociale e la precarietà vanno combattuti. Vanno rilanciate l'occupazione e la vera economia. in special modo quella legata alle prime necessità della vita (agricoltura, edilizia e manifatturiero):mentre va eliminata una volta per tutte l´idea di una economia finanziaria astratta e usuraia, che sostituisce il duro lavoro e la sana creatività.

Va creata in Europa una soglia di sussitenza, in linea con quei principi sociali che hanno reso giusta e forte la nostra Civiltà. Una soglia che permetta a tutte le famiglie di non vivere nell´indigenza, a tutti i malati di potersi curare e a tutti i bambini di poter usufruire di una buona educazione scolastica.
Forza Nuova ritiene, assieme ai suoi storici alleati Europei, di essere l´unica forza con i suoi uomini e le sue idee capace di inidirizzare l´Europa verso un destino di Forza , di Grandezza e di Liberta´.

On Roberto Fiore

lunedì 18 maggio 2009

DAL POPOLO, COL POPOLO, PER IL POPOLO


Anche FORZA NUOVA partecipa alle elezioni Provinciali, lo fa compattando la DESTRA SALENTINA attraverso la lista unitaria "SALENTO TRICOLORE" e apportando ad essa la sua militanza che, a differenza di altri partiti e movimenti, scende in campo con persone del popolo, non legate a lobby e a classi di potere.

Di seguito riportiamo colleggio, nome e professione dei candidati forzanovisti:

01 GIUSEPPE ROSSELLI: maresciallo guardia di finanza

02 FABIO SCOZZI: sindacalista

03 GIOVANNI DE LECA: agente di commercio

04 JOSELITO PANZICA: studente universitario

09 PIERPAOLO GIURI: agricoltore

15 COSIMO PUCE: artigiano

19 STEFANO BARONE: studente universitario

21 BENITO VITTORIO DE MITRI: pensionato

22 ANTONIO LUCIO RUSSO: ragioniere

24 ANNA MARIA SPERDITO: insegnante

25 LIVIO CALO': sottoufficiale marina militare

27 QUINTINO ENDEMIONE: artigiano

28 ANTONIO CARDIGLIANO: studente universitario

31 ROCCO ANTONIO MARGIOTTA: maresciallo guardia di finanza

33 VINCENZO MIGGIANO: commerciante




domenica 17 maggio 2009

l'AMMINISTRAZIONE VADA INCONTRO AI GIOVANI

Pienamente orgogliosi di quanto abbiamo fatto nel mese di Dicembre per sollecitare la ripresa dei lavori, (che oramai dovrebbero essere giunti al termine) per l’ultimazione del capannone che dovrebbe ospitare Mediatica, azienda che gestirebbe un call center presso la nostra zona artigianale; riproponiamo pubblicamente la nostra presa di posizione sulla vicenda, affinchè, Sindaco e l’amministrazione tutta siano vigili sulla questione.
Pertanto, ringraziandolo per averci ascoltato finora, e aver giudicato costruttiva la nostra politica, insistiamo perché il sig. Sindaco Giuseppe Nocera faccia di tutto per mantenere le promesse fatte in campagna elettorale, e chiediamo a lui, in vista di una crisi senza precedenti, una breve risoluzione della faccenda Mediatica nei seguenti termini:

La nostra richiesta è di giungere ad un protocollo d’intesa, dove possa essere assicurato un decoroso “posto fisso” di lavoro ad un numero tot di ragazzi residenti in Sannicola (che non siano questi una ridotta minoranza) presso la suddetta azienda, e che il Sindaco faccia da garante affinchè non si assista al ripetersi della vicenda vissuta all’apertura del supermercato Super Mac, dove secondo gli accordi veniva imposto all’azienda di assumere appunto, cittadini di Sannicola. L’accordo fu rispettato, ma furono siglati contratti a tempo determinato, che non furono successivamente rinnovati e dopo alcuni mesi videro buona parte di quei ragazzi ritrovarsi nuovamente a casa.

Chiediamo inoltre:

• La creazione di un “centro informa giovani” dove i ragazzi possano trovare un supporto informativo, per affrontare le scelte più opportune per il proprio percorso formativo e professionale, affiancato da un ufficio di collocamento comunale che interagisca con i sindacati e le imprese locali, e che possa poi ampliarsi nelle sue attività in previsione della creazione dell’ unione dei “comuni della costa Ionico Salentina”, garantendo così oltre ad un vasto raggio di opportunità lavorative per i nostri ragazzi, la possibilità di rivolgersi ad uno sportello che sia punto di riferimento per i ragazzi e per le imprese.

Forza Nuova Sannicola

Aggressione al Consigliere Palmisani di FN

Vigliaccamente, la sera del 18 maggio, alle ore 23,00, a Rignano sull’Arno, otto persone identificabili come appartenenti ai centri sociali,hanno aggredito Ilario Palmisani (consigliere comunale forzanovista) insieme a altri due esponenti dello stesso partito.I tre erano impegnati in una campagna d’affissione elettorale, quando si sono visti circondare da “questi signori” che sono, dalle parole ingiuriose, passati ai fatti prendendo i tre esponenti forzanovisti a spintoni e calci.I tre trovatisi in evidente difficoltà per l’inferiorità numerica hanno dovuto allontanarsi per evitare conseguenze peggiori. Ilario Palmisani commenta amaramente quanto accaduto: “Ritengo indegno e incivile per un paese democratico come il nostro, che la libertà di espressione e di manifestazione siano turbati da elementi facinorosi e violenti che nulla hanno a che vedere con le elementari forme di espressione .Ritengo inoltre che il clima di questi giorni, a Rignano come a Firenze, sia tornato esattamente come trenta anni fa quando la violenza gratuita era la norma. Confido che nella immediatezza le forze dell’ordine preposte al controllo del territorio siano più attive e preventive. Quanto successo non deve essere sottovalutato.La toscana non è terra dove solo i comunisti possono manifestare le loro opinioni, ma è e sarà una regione che al pari delle altre deve sapere integrare le diversità di ideologie e di convivenza civile.

Ilario Palmisani
Consigliere e capogruppo
Rignano sull’Arno

giovedì 7 maggio 2009

Li manteniamo noi!


Si legge sui quotidiani odierni che un albanese capace di vendere duemila euro di cocaina al giorno viveva con i sussidi del comune di Moncalieri, con agevolazioni di ogni tipo (affitto, sanità, sussidi, bollette, ecc...). E' solo l'ultimo caso di una serie infinita.Questa è la vera ricchezza che viene dall'immigrazione: la ricchezza di chi, una volta entrato in Italia, si trova, regolare o clandestino, a essere mantenuto con i soldi dei contribuenti. Qualcuno dovrà prima o poi conteggiare quanto costa al sistema sanitario curare i clandestini (e non ci riferiamo ovviamente agli interventi di prima necessità, che devono essere per tutti, ma di chi usufruisce di ogni tipo di cura senza spendere un euro, mentre i nostri pensionati a mille euro al mese devono pagare il ticket), quanto costa al sistema scolastico aprire le porte a tutti i clandestini possibili e immaginabili (Presidente Fini, paga lei?), mentre i giovani muoiono in scuole che cadono a pezzi, quanto costa agli enti locali mantenere e stipendiare qualsiasi straniero che chiede un contributo.In Italia esiste una sola e vera forma di razzismo: è quella della Casta contro il popolo italiano e a favore degli immigrati. Parliamo di politici e istituzioni che, oltre a vivere alle spalle del popolo, negano il sostegno a cittadini sempre più in difficoltà e discriminati nei confronti degli stranieri, regolari o clandestini che siano.

L'impegno elettorale di Forza Nuova è chiaro: i sussidi pubblici sono per i cittadini fino a quando tutti gli italiani non possano vivere in maniera decorosa. Solo dopo verranno gli altri.

mercoledì 6 maggio 2009

APPELLO AL SINDACO

Esimio sindaco ed amministrazione comunale tutta,
con la presente intendiamo girarvi l' appello del consigliere d'opposizione a Palazzo Carafa Antonio Rotundo:
"Sono convinto che il Sindaco non avrà difficoltà a raccogliere il mio invito di tenere fuori dalla competizione elettorale Palazzo Carafa astenendosi fino al 6 di giugno dal deliberare in sede di Giunta incarichi professionali ed assunzioni anche temporanee e di concedere contributi economici a singoli ed Associazioni".
Premettiamo che tali voci circolano già in paese.
Questo cuib avrà l'accortezza di vigilare e di pubblicare tali bassezze, se ciò avverranno, su questo blog .

lunedì 4 maggio 2009

Europee, Forza Nuova: "Noi boicottati da stampa"

Forza nuova denuncia di essere discriminata dall'informazione:
"La condotta che i media italiani stanno tenendo nei nostri confronti - accusa in una nota il leader di Fn Roberto Fiore - è vergognosa ed è segnale di una chiarissima volontà di boicottare la nostra lista candidata alle elezioni europee. E' evidente che la libertà di stampa in questo Paese è solo una bella parola senza seguito". Per Fiore "la sudditanza dei maggiori organi di informazione verso i partiti maggiori è estremamente preoccupante in quanto vincola gli italiani a scelte rappresentative preconfezionate che non rispondono alla volontà di cambiamento che è richiesta. Anche l'Autorità garante per le telecomunicazioni è un organismo di facciata".
Paolo Caratossidis, coordinatore nazionale di Forza Nuova, aggiunge: "Evidentemente le proposte di Forza Nuova fanno troppa paura, perchè potrebbero spostare l'asse politico del nostro paese. Siamo pronti ad effettuare azioni shock onde attirare l'attenzione sul problema dell'assenza di un'informazione libera".

Continua la campagna antiforzanovista!


Vile atto contro Forza Nuova Lucera
Il coordinamento cittadino di Forza Nuova denuncia pubblicamente l'ennesimo vile atto nei confronti della locale sezione e dei suoi esponenti. In data 2 maggio ignoti hanno tentato di introdursi nella sezione danneggiando la porta di ingresso, apponendo altresì scritte profondamente offensive nei confronti del coordinatore cittadino Paolo De Luca con annessi simboli riconducibili a ideologie di estrema sinistra (falce e martello e stella a cinque punte). A ciò è seguita immediata richiesta di intervento alla Polizia di Stato che con un sopralluogo ha rilevato i danni, denunciati ufficialmente presso il Commissariato di Lucera. Tutti i militanti di Forza Nuova esprimono solidarietà al coordinatore cittadino Paolo De Luca sottolineando che “alzare il tiro” degli attacchi contro Forza Nuova (che si susseguono da mesi), in prossimità della presentazione delle liste per le elezioni comunali e in vista della imminente campagna elettorale, non può che fortificare il movimento e alimentare la determinazione nel proseguire con le attività politiche e sociali che Forza Nuova con orgoglio porta per le strade e in mezzo al popolo.
Coordinamento cittadinoForza Nuova Lucera

Aggressione sezione di Forza Nuova Udine
Dopo la scritta apparsa la notte prima dell’apertura della sede del 10 maggio 2009,dove abbiamo trovato scritto”FIORE ASSASSINO”,dopo la scitta di fine febbraio 2009 trovata vicino la sede “FASCI MERDE”,dopo il 26 aprile 2009 dove abbiamo trovato appeso alla serranda un manichino in cartone appeso a testa in giù con attaccato sopra un cartello con la scritta “PIAZZALE LORETO”,ieri notte alle ore 2.00,4 individui hanno lanciato 2 sanpietrini colpendo la vetrata,ed il secondo è stato lanciato a poca distanza dall’altro per poter far uscire i militanti per essere colpiti.Verilli Cristian,responsabile Provinciale di Udine dichiara”ormai a certa gente stiamo dando fastidio perché il movimento si sta radicando nel territorio, grazie all’attività che stiamo svolgendo quotidianamente per il sociale.
Se questa gente pesna di spaventarci o di riportare a galla vecchi scontri ideologici,sappia che Forza Nuova si batte solo difendere il cittadino italiano e che non ha avra mai paura di esporre le sue idee contro tutto e tutti.


Aggressione alla sezione di Forza Nuova Racale
La notte tra mercoledì 29 e giovedì 30 aprile, i soliti ignoti hanno tentato, nuovamente, di forzare la porta d'ingresso della sezione di Forza Nuova a Racale. Non riuscendoci, hanno rubato la bandiera del Movimento esposta fuori. Alessio de Vitis, segretario cittadino di Racale, ha commentato l'accaduto affermando:"E' un atto grave e siamo per l'ennesima volta di fronte alla violenza "comunista".Ritengo che se si è trattato di un tentativo di intimidazione,voglio chiarire con fermezza agli autori,che esso non sortirà su di noi alcun effetto.
Continueremo giorno dopo giorno ad affermare le nostre idee e i nostri valori tutelando la famiglia dall'immigrazione clandestina e difendendo i giovani".
Ufficio StampaForza Nuova Lecce


Minacce e scritte offensivecontro Forza Nuova Crotone
Nella notte tra il 13 ed il 14 Aprile ignoti (ma non troppo), hanno imbrattato la serranda della sede di Forza Nuova Crotone (Vedi Foto allegate) scrivendo volgarità, neanche le locandine della raccolta dei beni di prima necessità per l'Abruzzo, all'esterno della sede sono rimaste indenni, imbrattate anche quelle con la vernice rossa. A completare l'opera un sms inviato al numero indicato sulle locandine per la raccolta (quello del sottoscritto), riportava testualmente: DELL ABRUZZO NN CE NE FREGA UN C_ _ _O, VI GAMBIZZIAMO TUTTI FASCI DI M_ _ _A, KR ANTIEA. Naturalmente nel sms non ci sono i tratteggi, ma, le parole complete, la firma invece, sicuramente è un errore di battitura, doveva essere: Antifa, la tristemente nota organizzazione antifascista, la stessa che istiga all'aggressione contro i ragazzi di destra e pubblica gli indirizzi delle sedi forzanoviste, i nomi ed i numeri dei responsabili (Compreso il mio e quello della nostra sezione) sul proprio sito web nazionale.Infatti in giro per Crotone ultimamente si possono notare i simboli e le scritte Antifa con la stessa “calligrafia” della mano che ha imbrattato la serranda della nostra sede.In più nei giorni scorsi minacce ed offese del genere sono state inviate all'indirizzo di Terra di Mezzo – Crotone.Chiediamo al sign. Questore di Crotone ed al sign. Prefetto (a cui invieremo una lettera con richiesta di risposta scritta) come procederanno in merito a questa campagna di odio verso i giovani della destra crotonese e come intendono, se intendono, bloccare tale organizzazione nel territorio, prima che qualcosa di grave possa succedere.Annunciamo nei giorni prossimi una marcia “unitaria” contro l'odio comunista in città.In chiusura invitiamo chi ci attacca di notte, protetti dall'oscurità, a passare in sede quando ci siamo, così ne parliamo a quattrocchi.


Assalto nei confronti di Forza Nuova a Vercelli
Giorno 28 Marzo, un banchetto propagandistico di Forza Nuova a Vercelli è stato assaltato da appartenenti a un centro sociale locale, con una vera e propria spedizione punitiva che solo per caso non ha avuto conseguenze molto gravi.L'episodio si inserisce in un clima di caccia al forzanovista, con una parte della sinistra che invoca repressione nei nostri confronti, inventando etichette che non ci appartengono. Il meccanismo è sempre lo stesso: Forza Nuova pretende semplicemente di esercitare i suoi diritti, qualcuno a turno (rifondazione, anpi, centri sociali, pd ecc...) minaccia apertamente le nostre iniziative, e la grande stampa dei “padroni” soffia sul fuoco invocando repressione (vedi il convegno con le forze nazionaliste europee da noi organizzato a Milano il 5 aprile prossimo). Si minacciano apertamente “interventi diretti” contro di noi.Un esempio di molto democratico “intervento diretto” lo abbiamo visto oggi, un altro è di pochi giorni fa quando una ns. sede romana è stata oggetto di un attentato dinamitardo (sfuggito casualmente alla grande stampa democratica). E la Sacra Costituzione, e la Libertà di Parola, e la Tolleranza di tutte le opinioni? Istituzioni, Partiti, Sindacati, Anpi, Grande Stampa, il copione è il medesimo di qualche decennio fa....speriamo che non si debba assistere anche agli stessi esiti.

Attentato alla sezione di Forza Nuova Appio Latino
Un attentato all'Appio Latino ha colpito la sede di Forza Nuova intorno alle 2,45.Una bomba è esplosa fuori dal locale in via Lidia 52. Roberto Fiore Segretario ed Eurodeputato di Forza Nuova, afferma: "ancora una volta qualcuno ha provato a zittire l'intervento politico di Forza Nuova tramite l'uso della violenza. Hanno colpito una sede simbolo del nostro successo, in una delle zone dove, anche grazie alle forti battaglie contro i campi rom i nostri consensi sono in fortissima ascesa" prosegue Fiore " voglio lanciare un messaggio chiaro agli autori di questo gesto: noi non ci faremo intimidire da questo genere di atti, non temiamo l'arroganza di pochi estremisti fuori dalla storia e rifiutati oggi soprattutto da quei settori popolari ai quali dicono di rivolgersi. Sono curioso anche di vedere le reazioni del mondo politico davanti a questo attacco terrorista".
Roma 11 marzo

domenica 3 maggio 2009

Venezia. Forza Nuova: «Nostro candidato pestato a sangue dai no-global»

VENEZIA , 12 maggio
Passeggiava in Campo Santa Margherita assieme alla fidanzata, quando un gruppetto di giovani lo ha aggredito alle spalle, colpendolo con calci e pugni. Protagonista della vicenda Sebastiano Sartori, candidato Il candidato di Forza nuova alla presidenza della Provincia di Venezia per le prossime elezioni amministrative.
A rendere noto l'episodio è Paolo Caratossidis, coordinatore nazionale di Forza Nuova, che attribuisce il gesto ai giovani dei centri sociali. Secondo Caratossidis «il professor Sebastiano Sartori è stato aggredito, alle spalle, in pieno giorno da sette, otto ragazzi con pugni e calci in Campo Santa Margherita mentre passeggiava con la fidanzata».Per Caratossidis si tratta di «vigliacchi aggressori» riconducibili all'area no-global. Sul posto, riferisce Caratossidis, è giunta la polizia che starebbe sentendo numerosi testimoni, mentre Sartori è stato portato all'ospedale per le cure del caso.
L'eurodeputato Fiore (Fn): il gesto venga condannato da tutte le forze politiche. «Chi professa la cultura dell'odio va isolato». Con queste parole l'eurodeputato e segretario di Forza Nuova, Roberto Fiore, quanto accaduto oggi a Sebastiano Sartori. «L'accaduto è vergognoso. Chi professa la cultura dell'odio e della violenza va isolato, e non coperto, come accade a Venezia, dalle istituzioni, dice ancora Fiore, il quale precisa: «pretendo che i rappresentanti di tutte le forze politiche veneziane condannino apertamente l'accaduto».